PRIMA EDIZIONE DEL CERTAMEN ANXURIS 2023

AGLI STUDENTI LATINENSI

AI DOCENTI

La cultura europea affonda le sue radici nella tradizione greca e latina. Non solo nella lingua, ma anche nelle scienze, nel diritto, nella filosofia. Come Paesi del Mediterraneo abbiamo quindi la grande responsabilità di valorizzare questa eredità e di trasmetterla alle ragazze e ai ragazzi non soltanto come patrimonio del passato, ma come chiave di interpretazione e di lettura della nostra contemporaneità.

(Dichiarazione congiunta dei Ministri dell’Istruzione europei volta a rafforzare la cooperazione europea per lo studio del latino e del greco antico, 16 novembre 2021)
 
Il 16 novembre 2021 si è svolta la Prima Giornata Europea della lingua e cultura antica, a cui hanno partecipato esperti di alcune università europee per confrontarsi sui temi dell’apprendimento e dell’insegnamento delle lingue classiche, ma anche sugli aspetti delle molteplici relazioni che intercorrono tra queste discipline e quelle scientifiche. Durante l’incontro è stata confermata la volontà di porre gli studi umanistici al centro dei curricoli scolastici, per  dimostrare l’attualità e la modernità del latino nonché del greco antico, contribuendo a rafforzare il futuro dell’Unione Europea, attraverso l’istituzione di partenariati, incoraggiando scambi e mobilità di studenti e docenti.
Nella convinzione che lo studio delle lingue classiche, e in particolare della lingua latina, costituisca uno strumento imprescindibile per comprendere il nostro presente, il Dipartimento di Lettere del Liceo “Leonardo da Vinci” indice, per l’anno scolastico 2022/2023, la Prima Edizione del Certamen Anxuris.
Si tratta di un progetto che tiene conto delle seguenti priorità strategiche:
1.valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche in italiano, nelle lingue classiche e moderne;
2. valorizzazione della scuola come comunità aperta al territorio;
3. individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti.
Da Anxur, antico nome del centro abitato terracinese, probabilmente di origine volsca, deriva la scelta del titolo Certamen Anxuris. Un'importante sistemazione urbanistica della città, in età sillana, è testimoniata dal complesso del santuario del Tempio di Giove Anxur sul monte S. Angelo e da ulteriori resti nel Centro Storico alto.
La gara ha dunque anche una importante finalità legata al territorio in cui è ubicato il Liceo: valorizzare il patrimonio storico-letterario relativo alla Terracina romana e all’imperatore Servio Sulpicio Galba, nativo di questa città, attraverso gli autori che nelle loro opere ci hanno lasciato testimonianze al riguardo.
Il Certamen gode del prestigioso patrocinio del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Roma TRE, dell’Associazione Italiana di Cultura Classica e si avvale al contempo della collaborazione dell’Associazione Archeoclub d’Italia – Sede di Terracina.
Perseguendo un approccio inclusivo e dinamico, il progetto nasce proprio per non dimenticare che nella cultura classica affondano e si rivelano le radici linguistiche e culturali della civiltà europea occidentale; le lingue classiche “sono un modo per avvicinarsi e comprendere gli altri, per collegare mondi e allacciare relazioni. Sono uno strumento di pace”, come ci ricordava già l'ex ministro, prof. P. Bianchi, riallacciandosi a quanto sosteneva l'attuale ministro, prof. G. Valditara, in un saggio del 2018 "Civis Romanus sum", testo in cui si sottolineava che "Roma nella realtà storica nasce da un nucleo latino situato sul Palatino, che denota peraltro una propensione alla integrazione attraverso strumenti destinati a federare realtà distinte".
 
Sperando che l'iniziativa (v. allegato) venga accolta con interesse,
cordiali saluti.
 
Il Dirigente
Prof. S.A.
 
La Referente del Certamen 
Prof.ssa L.S.

Avviso pubblico STUDENTI - AOOGABMI/33956 del 18-05-2022 “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” – inerente al progetto denominato “Recupero e consolidamento competenze chiave” - Codice 10.2.2A FDRPOC-LA-2022-68 -CUP: H54C22000530001

AGLI STUDENTI
AI GENITORI

AI DOCENTI

Si pubblica in copia di consultazione il primo avviso rivolto agli studenti liceali relativo ai corsi di lingue classiche, coro, social e debate. Le iscrizioni scadranno il 30 p.v.

Buona scelta!

Il Dirigente

Prof. S.A.

IL LICEO “DA VINCI” ALLE “OLIMPIADI DELLE NEUROSCIENZE”

 

ALLA COMUNITÀ EDUCATIVA

Elena Milanese, Elisa Bertolissio e Angelica Vasilescu hanno rappresentato il nostro Liceo nella gara regionale della tredicesima edizione delle “Olimpiadi delle Neuroscienze”, che si è svolta sabato 18 marzo presso l’Università di Roma “Sapienza”. Si sono cimentate su argomenti quali: l’intelligenza, la memoria, le emozioni, lo stress, l’invecchiamento, la plasticità neurale, il sonno e le malattie del sistema nervoso.

Questa competizione  rappresenta la selezione italiana della “International Brain Bee”, una competizione internazionale che mette alla prova studenti delle scuole medie superiori, di età compresa fra i 13 e i 19 anni, sul grado di conoscenza nel campo delle neuroscienze. Scopo dell’ iniziativa è accrescere fra i giovani l’interesse per lo studio della struttura e del funzionamento del cervello umano, ed attrarre giovani talenti alla ricerca nei settori delle neuroscienze sperimentali e cliniche, che rappresentano la grande sfida del nostro millennio. L’evento nasce negli Stati Uniti nel 1998 e attualmente coinvolge più di 50 paesi in tutto il mondo.

 Neuroscienze 2

L’Italia partecipa alla competizione internazionale dal 2010 con le Olimpiadi delle Neuroscienze, che hanno progressivamente coinvolto tutto il territorio italiano con la partecipazione di tutte le Regioni, con più di 220 scuole e 5500 studenti. Ad Elena ed Elisa, che si sono classificate rispettivamente seconda e quarta, vanno le congratulazioni del Dirigente scolastico, Prof. Sergio Arizzi, del personale docente e di tutti gli studenti.

La Referente PTOF

#Maturità2023

ALLA COMUNITÀ EDUCATIVA 

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha firmato l’ordinanza che definisce l’organizzazione e le modalità di svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2022/2023. La sessione dell’esame di Stato avrà inizio il giorno 21 giugno 2023 alle ore 8.30, con la prima prova scritta.
 
L’esame di Stato torna così alla normalità, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 62/2017. Gli effetti della pandemia di Covid, particolarmente gravosi per la scuola e per i giovani, hanno comportato la necessità di modificare le modalità di svolgimento delle prove negli ultimi anni. Ora a fare ancora eccezione saranno i P.C.T.O. (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento), che non sono requisito di ammissione all’esame, ma potranno essere oggetto del colloquio, se svolti. L’effettuazione delle prove INVALSI (che non concorrono alla valutazione) è invece requisito per l’ammissione.
 
LE NOVITÀ
  
PROVE SCRITTE NAZIONALI
Per la prima volta dopo la pandemia, tutte le prove scritte saranno a carattere nazionale, ad eccezione degli istituti Professionali di nuovo ordinamento.
 
COLLOQUIO
Nel colloquio, che prenderà avvio da uno spunto iniziale (un’immagine, un breve testo, un breve video) scelto dalla Commissione, verranno valorizzati il percorso formativo e di crescita, le competenze, i talenti, la capacità dello studente di elaborare, in una prospettiva pluridisciplinare, i temi più significativi di ciascuna disciplina. Questi ultimi saranno indicati nel documento del Consiglio di Classe - che le scuole predisporranno entro il 15 maggio - di ciascuno studente. Nella parte del colloquio dedicata alle esperienze svolte nell’ambito dei P.C.T.O. o dell’apprendistato di primo livello, tenuto conto delle criticità determinate dall’emergenza pandemica, le studentesse e gli studenti potranno illustrare il significato di tali esperienze in chiave orientativa, anche in relazione alle loro scelte future, sia che queste implichino la prosecuzione degli studi sia che prevedano l’inserimento nel mondo del lavoro. In sede d’esame saranno valorizzate le competenze di Educazione civica maturate durante il percorso scolastico.
 
 
ATTENZIONE AI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
Nell’ordinanza vengono individuate disposizioni relative alle situazioni delle studentesse e degli studenti più fragili: con diverse abilità, con disturbi specifici di apprendimento, con bisogni educativi speciali (presenti anche nelle ordinanze precedenti) e che hanno frequentato corsi di istruzione funzionanti in ospedali, in luoghi di cura o nelle case di reclusione.
 
Per le studentesse e gli studenti con disabilità, in particolare, si segnala che la Commissione può deliberare (tenuto conto della gravità della disabilità) lo svolgimento di prove equipollenti in un numero maggiore di giorni, oltre all’assegnazione di tempi più lunghi per l’effettuazione delle prove scritte, anche sulla base della relazione del consiglio di classe, delle modalità di svolgimento delle prove durante l’anno scolastico.
 
 
Calendario delle prove:
 
- prima prova scritta: mercoledì 21 giugno 2023, dalle ore 8:30 (durata della prova: sei ore);
 
- seconda prova scritta: giovedì 22 giugno 2023. La durata della seconda prova è prevista nei quadri di riferimento allegati al d.m. n. 769 del 2018.
 
- terza prova scritta: martedì 27 giugno 2023 (solo per i percorsi EsaBac ed EsaBac techno e nei licei con sezioni a opzione internazionale cinese, spagnola e tedesca).
 
La prima prova scritta suppletiva si svolgerà mercoledì 5 luglio 2023, dalle ore 8:30; la seconda prova scritta suppletiva si terrà giovedì 6 luglio 2023, con eventuale prosecuzione nei giorni successivi per gli indirizzi nei quali detta prova si svolge in più giorni; la terza prova scritta suppletiva, per gli istituti interessati, si svolgerà martedì 11 luglio 2023, dalle ore 8:30.
 
Fonte:

8 marzo 2023 - Giornata internazionale dei diritti della donna

 

ALLA COMUNITÀ EDUCATIVA

 

Inno alla donna

Stupenda
immacolata fortuna
per te tutte le creature
del regno
si sono aperte
e tu sei diventata la regina
delle nostre ombre

per te gli uomini
hanno preso
innumerevoli voli
creato l’alveare del
pensiero

per te donna è sorto
il mormorio dell’acqua
unica grazia
e tremi per i tuoi incantesimi
che sono nelle tue mani

e tu hai un sogno
per ogni estate
un figlio per ogni pianto
un sospetto d’amore
per ogni capello

ora sei donna
tutto un perdono
e così come ti abita
il pensiero divino
fiorirà in segreto
attorniato
                dalla tua grazia.               

Alda Merini

Continua la rassegna cinematografica "La memoria del cinema, il cinema della memoria": le parole degli studenti del quinto anno

 

ALLA COMUNITÀ EDUCATIVA

Continuano gli appuntamenti della rassegna cinematografica organizzata nell'ambito del progetto didattico di promozione del linguaggio cinematografico e audiovisivo "La memoria del cinema, il cinema della memoria”, curato dal prof. Domenico di Fazio (responsabile scientifico) e dalla prof.ssa Marta Minà (referente), che rientra tra le iniziative del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosse dalla Direzione generale Cinema e audiovisivo del Ministero della Cultura (MiC) e dallo stesso Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM). Il giorno 22 febbraio 2023 infatti gli alunni delle classi quinte del Liceo “Leonardo da Vinci” di Terracina si sono recati al Cinema Teatro Traiano per partecipare alla visione del film “Quel giorno tu sarai” (2022) di Kornél Mundruczo. L'esperienza ha permesso loro di arricchire il proprio bagaglio culturale, trattando un film dal taglio moderno, complesso e onirico, sul tema olocausto, che si discute anche nel loro percorso di studi. Di seguito una testimonianza della giornata, nelle parole della nostra studentessa Beatrice Del Monte.

 Rassegna Progetto CIPS 2023

“Quel giorno tu sarai” è tratto da un'opera teatrale, elaborata dalla moglie del regista, basata sulla storia vera della propria madre. Tutto verte sull'esperienza di una famiglia che ha sofferto per questo scempio dell'umanità, raccontando in particolar modo l'esperienza della nonna Eva, ebrea ungherese nata ad Auschwitz, della figlia Lena e del giovane nipote Jonas, mettendo a confronto con la ferocia Storia, le storie private di tre generazioni di “sopravvissuti”.

Il film ha lasciato in noi molti spunti di riflessione, ad esempio l'utilizzo dell'acqua come elemento visivo simbolico di purificazione e distruzione ricorrente durante tutto il film o la musica ad alto impatto emotivo, che compare sei volte durante la visione, quasi a ricreare lo schema ricorrente di una sinfonia. Tra le scelte del regista vi è infatti la commistione tra l’utilizzo della musica classica e di quella contemporanea e moderna, che ha talvolta la funzione salvifica di “estraniare” i protagonisti dal mondo esterno che li circonda e li opprime. In questa pellicola è significativo anche l’utilizzo del silenzio, che viene utilizzato quasi quale contrappunto nei momenti di maggiore tensione, come, ad esempio, nella scena iniziale nelle camere a gas. La stessa cosa dicasi per il rumore, utilizzato, sempre nella sequenza iniziale delle camere a gas, identico a quello che viene proposto nel secondo episodio del film – la pellicola infatti è sistematicamente suddivisa in tre parti – nella scena dell’allagamento, all'apertura di un rubinetto. Particolare anche l'utilizzo che si fa dei dialoghi, come quello che avviene nella seconda scena, fra la figlia Lena e la madre Eva. Da questa successione di inquadrature si potrebbero citare porzioni di frasi e parole emblematiche come: “Non approfittare di quella grande tragedia”, “A noi è andato tutto bene”, “ Mi usano come una coccarda e mi diffameranno, resto comunque disperata e infelice”, “Affogarmi o strangolarmi”,  “Avere paura l'una dell'altra”, “ Sfiducia nell'universo”, “Avremmo potuto sopravvivere su un iceberg”, “Non so cosa sia una buona infanzia”, “ Mi nutrivo di lombrichi”, “Tacere, non parlare: l'intelligente tace,  lo stupido parla”, “Non voglio più essere una sopravvissuta”, che ben rappresentano la profondità del dramma esistenziale vissuto dalla protagonista, oppure ancora altri frammenti da una scena in cui compare il giovane Jonas, prigioniero dello stesso irrisolvibile dissidio nonostante la distanza di due generazioni: “Non fanno altro che prendermi in giro già a scuola”, “ Io non sono ebreo”, “ Cosa sono io?”, “Ero cinese o tedesco? Non lo so”.

Online l'anteprima delle pubblicazioni del Liceo "Leonardo da Vinci"

 

ALLA COMUNITÀ EDUCATIVA

Con sincero orgoglio e autentica emozione si comunica che sul sito ufficiale del Liceo "Leonardo da Vinci" di Terracina è possibile visionare, cliccando sul banner presente nella sidebar laterale sinistra del website, le pubblicazioni del nostro istituto (Pubblicazioni del Liceo "Leonardo da Vinci") a cura del "Laboratorio sperimentale di storia", attivato a partire dall'anno scolastico 2000-2001. Sono pertanto disponibili per tutti gli interessati le copertine originali dei testi, una breve scheda riepilogativa dei docenti e delle classi del nostro istituto che vi hanno lavorato nel corso degli anni, contribuendo al nostro "Laboratorio di storia", di cui vi proponiamo l'anteprima curata dal prof. Rosario Malizia, che ha sviluppato quanto promosso illo tempore dalla prof.ssa Gianna Avelli. Il prof. Carmelo Palella (D.S. del Liceo "da Vinci" dal 2005 al 2013) ha sempre creduto nel valore della ricerca storica, "energicamente" favorita in varie direzioni, dando il suo contributo in prima persona con la pubblicazione di testi che ripercorrono la storia del nostro Liceo fino ai nostri giorni ("Il primo e l'ultimo" e "70 primavere").

TERRE DI PALUDE

Si ringrazia sentitamente l'attuale Dirigente del Liceo "da Vinci", il prof. Sergio Arizzi, per la sensibilità e l'interesse mostrati verso il lavoro di coloro che lo hanno preceduto, promuovendo, sin dal suo insediamento, la conoscenza e la diffusione del materiale prodotto, mediante l'ausilio delle nuove tecnologie (e così valorizzandolo attraverso le potenzialità che esse offrono) e mostrando che il "dialogo" con il nostro passato produce sempre buoni frutti, insieme alla ricostruzione della storia del nostro territorio e del nostro istituto (nelle cui aule tante generazioni di giovani si sono formate e succedute). In questa prospettiva, l'anteprima che il nostro sito propone fornirà indubbiamente una significativa esemplicazione del lavoro svolto dal nostro "Laboratorio di storia", in grado di stimolare - lo auspichiamo vivamente - l'interesse e la passione per la ricerca storica in tutti coloro che la leggeranno.

Prof.ssa F. Marzelli

Al via la rassegna cinematografica del progetto CIPS “La memoria del cinema, il cinema della memoria”

 

ALLA COMUNITÀ EDUCATIVA

Grande entusiasmo e viva partecipazione dei nostri studenti delle classi quinte del nostro istituto per la prima proiezione cinematografica prevista nell'ambito del progetto didattico di promozione del linguaggio cinematografico e audiovisivo "La memoria del cinema, il cinema della memoria”, curato dal prof. Domenico di Fazio (responsabile scientifico) e dalla prof.ssa Marta Minà (referente), che rientra tra le iniziative del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola (all’interno del bando 2022 “Il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione”), promosse dalla Direzione generale Cinema e audiovisivo del Ministero della Cultura (MiC) e dallo stesso Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM).

 Marcia su Roma 5

Impegnativa ma estremamente stimolante la scelta del primo film "Marcia su Roma" di Mark Cousins (regista irlandese che nel 2022 ha ultimato e proiettato nelle sale il suo lavoro in occasione della ricorrenza dei cento anni della marcia su Roma), che ha consentito ai nostri studenti di rivivere uno dei momenti che maggiormente ha segnato, nel secolo scorso, la storia del nostro paese ed allo stesso tempo di riflettere criticamente sulle possibili interpretazioni degli eventi e dei personaggi che l'hanno caratterizzato (spesso in netto contrasto tra loro) attraverso un sapiente gioco di  "costruzione", "decostruzione" e "ricostruzione" dei fatti storici che soltanto il cinema, non a caso universalmente considerato "la settima arte", consente magistralmente di mettere in scena.

 Marcia su Roma 1

Preziosi gli interventi degli esperti di discipline storiche e audiovisive intervenuti a seguito della proiezione, il dott. Antonio Fasolo (regista) e la prof.ssa Silvia Morganti (esperta di discipline storiche presso l’Irsifar, Istituto Romano per la Storia d’Italia dal Fascismo alla Resistenza – partner del progetto) nella bella e accogliente cornice del Cinema Teatro Traiano della nostra città, i quali con un approccio informale, ma allo stesso tempo molto professionale e coinvolgente, hanno accolto le riflessioni e le impressioni dei nostri studenti, guidandoli nella comprensione del complesso linguaggio audiovisivo rispetto al quale i giovani sono, purtroppo in molti casi, fruitori passivi e poco consapevoli.

Chiusura scuola per Elezioni regionali e ripresa attività scolastiche

ALLA COMUNITÀ EDUCATIVA

Si pubblica in copia di consultazione quanto già notificato su Albo online del Liceo e presente su altri siti istituzionali. 

Il Dirigente

Prof. S.A.

ONLINE IL PRIMO NUMERO DI "FUORIREGISTRO" 2022-23!

 

 ALLA COMUNITÀ EDUCATIVA 

La Redazione di studenti scrittori, revisori, fotografi e grafici di Fuoriregistro - anno 2022-2023 Terza Edizione - dei tre indirizzi scientifico, classico e scienze umane del Liceo “Leonardo da Vinci” comunica la ripresa della pubblicazione del Giornale di Istituto online, frutto delle attività pomeridiane nell’ambito del relativo omonimo Percorso per le Competenze Trasversali e l'Orientamento, coordinato dalla prof.ssa Carolina Carpenito, previsto dal Piano dell’Offerta Formativa Triennale 2022-2025, in continuità e rinnovamento, rispetto alle due edizioni precedenti, nella comune linea della progressiva crescita.

L’intera comunità scolastica (alunni, docenti, genitori e personale ATA), insieme alla cittadinanza di Terracina e delle molte altre cittadine limitrofe, che costituiscono l’ampio bacino di provenienza degli allievi iscritti alla nostra scuola, è invitata alla navigazione della rivista digitale, il cui feedback rappresenta parte fondamentale dell’esperienza stessa, per una sua diffusione capillare, oltre che riscontro costruttivo, per un suo ulteriore miglioramento.

Fuoriregistro qr code

Con particolari ringraziamenti al prof. Sergio Arizzi, Dirigente Scolastico, alla prof.ssa Marta Minà, docente referente della Funzione Strumentale PTOF, e alle prof.sse Vincenza Ciarlone e Marzia De Filippis, docenti referenti della Funzione Strumentale PCTO del Liceo, di cui questa iniziativa prova a essere una piccola voce, in stretta collaborazione con il territorio e nella valorizzazione delle risorse umane di ciascuno e delle capacità imprenditoriali di tutti.

La prima uscita è visionabile al seguente link: 

https://fouriregistro2022.wixsite.com/fuoriregistro

Buona lettura!

La Redazione di Fuoriregistro (PCTO Giornale di Istituto online)