Alla comunità scolastica del Liceo Leonardo da Vinci
Carissimi studenti, gentilissimi genitori, insegnanti, assistenti e collaboratori,
oggi termina il mio lavoro nella scuola e per la scuola. Come normalmente si dice, “vado in pensione”
Termina una felicissima, almeno per me, e lunga appartenenza alla comunità del Liceo iniziata da studente, continuata da insegnante per sedici anni (dal 1985 al 2001), quattordici dei quali come collaboratore della preside Giannelli, ripresa e terminata negli ultimi sei anni come preside.
In tutti questi anni ho avuto modo di apprezzare lo splendido patrimonio di risorse tanto immateriali quanto preziosissime che il Liceo ha avuto ed ha.
Ho incontrato la preside Carla Giannelli, donna di scuola di straordinaria intelligenza, di grande cultura, di generosa umanità, di inarrivabile stile. Nei venti anni in cui sono stato preside ha costituito per me il modello cui ispirarmi, anche se oggettivamente ineguagliabile.
Ho incontrato tanti splendidi insegnanti, ricchi di competenze professionali e di umanità, competenti ed efficienti direttori dei servizi e assistenti tecnici ed amministrativi, diligentissimi e attenti collaboratori scolastici.
Ho incontrato tantissimi genitori attenti, disponibili a collaborare, propositivi, sensibili ai problemi della scuola
Ma, cosa di gran lunga più importante perché è solo per loro che lavoriamo e ci impegniamo, ho avuto la gioia di mettermi al servizio di migliaia di studentesse e di studenti, tutti bellissimi come sono i ragazzi alla loro età, con i loro sogni e le loro disperazioni, con la loro vivacità e i loro rabbuiamenti, con le loro birichinate e le loro ribellioni.
Ora, si sa, il momento del distacco porta sempre con sé un po' di malinconia, se non proprio di tristezza, almeno per me. Ma in questo momento, proprio pensando al comune bene primario, che per un vecchio uomo di scuola come sono io, consiste soltanto nel successo formativo dei nostri studenti, dobbiamo far prevalere la razionalità sulle emozioni, l'interesse collettivo sui sentimenti personali.
Sono sicuro, quindi, che voi, insegnanti, personale, genitori e studenti, con il sostegno della competenza professionale e la giovanile energia del nuovo dirigente, continuerete con impegno nelle iniziative per rendere la nostra scuola sempre più attiva, propositiva e funzionale agli interessi dei ragazzi.
Tutto questo è tanto più necessario in questo momento storico di rilevantissima difficoltà.
Non ho dubbi che ci possiate riuscire soprattutto se continuerà ad animarvi quel senso di appartenenza, quello spirito di comunità che è nel DNA degli studenti e dei lavoratori del Liceo.
Ringrazio con tutto il cuore voi tutti, in particolare chi più fattivamente si è speso per la nostra scuola, dell'aiuto che mi avete dato in questi anni e dell'impegno che avete profuso per i nostri studenti.
Permettetemi di ringraziare in maniera particolare i miei diretti collaboratori, Enzo Rosato, Andrea Di Lello e Enza Morvile, e il Direttore dei servizi, Marco Leonardi. Mi sono avvalso e ho fin troppo approfittato della loro grande professionalità, della loro abnegazione e del loro spirito di sacrificio.
Ringrazio tutte le insegnanti e tutti gli insegnanti che, al di là di ruoli specifici, si sono spesi sempre con passione, senso del dovere e competenza per offrire il meglio ai nostri studenti.
Ringrazio gli assistenti amministrativi e tecnici e i collaboratori scolastici che, grazie al loro senso di appartenenza alla comunità scolastica e alle loro competenze professionali, hanno assicurato alla scuola un servizio che non ho mai riscontrato, credetemi, nelle tante altre realtà scolastiche che la mia ormai lunga esperienza di dirigente mi ha portato a conoscere.,
Ringrazio i componenti del Consiglio di Istituto per la loro fattiva collaborazione e la sempre generosa disponibilità.
Ringrazio chi in questi anni ha rappresentato sindacalmente i lavoratori perché ha sempre fatto prevalere l’interesse collettivo a quello di parte.
Saluto con un pizzico, o forse un po’ di più, di commozione tutti i componenti della comunità scolastica.
In particolare saluto con uno stretto ed affettuoso abbraccio virtuale tutti gli studenti che ho conosciuto in questi anni, augurando loro di continuare a crescere e formarsi serenamente e gioiosamente.
Auguro a tutti voi di poter realizzare le vostre aspirazioni e i vostri sogni.
Ve lo meritate!!!!
Auguro al nuovo dirigente, Sergio Arizzi, che guiderà d’ora in avanti l’istituto, di godere delle stesse gratificazioni professionali ed umane di cui io ho avuto la fortuna di beneficiare, nella certezza che riuscirà ad offrire alla nostra comunità sostegno e guida migliori di quanto io non sia riuscito a dare.
Buon nuovo anno a tutte e tutti!!!
Viva il Liceo Leonardo da Vinci!!!!
Mario Fiorillo
31 agosto 2021