RASSEGNA CIPS 2023 - INCLUSIONE E AMBIENTE NEI FILM DEDICATI ALLE CLASSI PRIME E SECONDE

 

Intestazione CIPS 2023

ALLA COMUNITÀ EDUCATIVA

 Nelle scorse settimane più di 460 ragazzi delle classi prime e seconde del nostro Liceo hanno preso parte alle attività della rassegna cinematografica CIPS 2023 affollando con gioia la vasta platea del Cinema Teatro "Traiano" di Terracina in occasione delle proiezioni e dei laboratori a loro dedicati. Dopo gli appuntamenti rivolti agli studenti del quinto anno, giovedì 23 e mercoledì 29 marzo è stata infatti la volta degli studenti più giovani della nostra scuola, che, al pari di quelli più grandi, hanno avuto la possibilità di partecipare gratuitamente al progetto didattico di promozione del linguaggio cinematografico e audiovisivo “La memoria del cinema, il cinema della memoria” attraverso un duplice evento. 

 CIPS prime 4

Due infatti i film selezionati dai referenti e dagli esperti per loro in programma: la pellicola italiana “Calcinculo” (2022), opera seconda di Chiara Bellosi, incentrata sui temi della diversità e dell’integrazione culturale, e il documentario dal respiro internazionale “Antropocene” (2019), che affronta magistralmente gli urgenti temi dell’impronta ecologica e del surriscaldamento globale. Inclusione e ambiente sono stati dunque il focus della riflessione che, nel corso delle due matinée al cinema, è stata portata avanti dai relatori Silvia Morganti, docente esperta di discipline storiche e audiovisivo, e Antonio Fasolo, regista cinematografico e teatrale, che, attraverso un costruttivo scambio di punti di vista, hanno guidato i ragazzi nell'analisi critica, contenutistica e formale, dei due lavori. 

 CIPS prime 3

Per molti studenti, inoltre, le proiezioni didattiche hanno costituito un momento fondamentale di alfabetizzazione al linguaggio cinematografico ed audiovisivo, in quanto, alla luce dei lunghi mesi di pandemia ormai alle spalle, il progetto CIPS è stata la prima occasione per tornare a sedersi davanti ad un maxischermo o addirittura "entrare per la prima volta" in una sala cinematografica, insieme a diverse centinaia di altre persone. 

Proroga termini per la presentazione delle iscrizioni degli studenti ai moduli POC del progetto “Recupero/consolidamento competenze chiave” – Codice progetto: 10.2.2A FDRPOC-LA-2022-68 - CUP: H54C22000530001, di cui all’Avviso, prot. 0003200/U del 23/3/23

AGLI STUDENTI

AI DOCENTI 

AI GENITORI

Si pubblica in copia di consultazione comunicazione inerente alla proroga dei termini per perfezionare l'iscrizione ai moduli POC pubblicizzati il 23 u.s. e consultabili dal seguente link: 

Avviso POC N. 1

Cordiali saluti. 

Il Dirigente 

Prof. S.A.

IL LICEO “DA VINCI” ALLE “OLIMPIADI DELLE NEUROSCIENZE”

 

ALLA COMUNITÀ EDUCATIVA

Elena Milanese, Elisa Bertolissio e Angelica Vasilescu hanno rappresentato il nostro Liceo nella gara regionale della tredicesima edizione delle “Olimpiadi delle Neuroscienze”, che si è svolta sabato 18 marzo presso l’Università di Roma “Sapienza”. Si sono cimentate su argomenti quali: l’intelligenza, la memoria, le emozioni, lo stress, l’invecchiamento, la plasticità neurale, il sonno e le malattie del sistema nervoso.

Questa competizione  rappresenta la selezione italiana della “International Brain Bee”, una competizione internazionale che mette alla prova studenti delle scuole medie superiori, di età compresa fra i 13 e i 19 anni, sul grado di conoscenza nel campo delle neuroscienze. Scopo dell’ iniziativa è accrescere fra i giovani l’interesse per lo studio della struttura e del funzionamento del cervello umano, ed attrarre giovani talenti alla ricerca nei settori delle neuroscienze sperimentali e cliniche, che rappresentano la grande sfida del nostro millennio. L’evento nasce negli Stati Uniti nel 1998 e attualmente coinvolge più di 50 paesi in tutto il mondo.

 Neuroscienze 2

L’Italia partecipa alla competizione internazionale dal 2010 con le Olimpiadi delle Neuroscienze, che hanno progressivamente coinvolto tutto il territorio italiano con la partecipazione di tutte le Regioni, con più di 220 scuole e 5500 studenti. Ad Elena ed Elisa, che si sono classificate rispettivamente seconda e quarta, vanno le congratulazioni del Dirigente scolastico, Prof. Sergio Arizzi, del personale docente e di tutti gli studenti.

La Referente PTOF

ARCHEOCLUB TERRACINA E FONDAZIONE “ANTONELLI” INSIEME PER IL PROGETTO "SVILUPPO SOSTENIBILE"

 

ALLA COMUNITÀ EDUCATIVA

Si è da poco concluso l’apprezzatissimo ciclo di visite didattiche guidate presso il Complesso Monumentale della Chiesa del Salvatore e dell'Istituto "Gregorio Antonelli", organizzate dal Liceo Classico-Scientifico-Scienze Umane "Leonardo da Vinci" di Terracina, in collaborazione con la Fondazione “Antonelli” e con la locale Sede dell'Archeoclub d'Italia, programmato nella settimana dal 28 febbraio al 7 marzo 2023.

Hanno inaugurato questa straordinaria esperienza immersiva nella Storia e nell'Arte le prime tre classi terze del Liceo, condotte da Venceslao Grossi, Presidente dell'Associazione, alla conoscenza e alla esplorazione del ricchissimo patrimonio culturale della città, stratificato nei secoli: dall'epoca romana fino ai nostri giorni, attraverso le tracce medievali e le vivissime testimonianze del periodo moderno.

13

A esse, nell'arco della settimana, sono susseguite le altre otto classi terze liceali, che hanno completato il percorso relativo al Progetto di Educazione Civica trasversale "Sviluppo sostenibile: Agenda 2030 e sviluppo del paesaggio e dell’ambiente", progettato a inizio d'anno scolastico in stretta sinergia tra i Dipartimenti di Religione, Disegno e Storia dell'Arte e Scienze Motorie e Sportive, che per gli alunni del 3Esc ha rappresentato anche la restituzione finale della sperimentazione della nuova metodologia del “Coding per tutti: dall’unplugged al plugged e ritorno”.

16

Bravi tutti i circa 200 studenti coinvolti, che, con stupore e meraviglia continui, hanno letteralmente sollevato gli occhi dagli schermi angusti dei loro telefonini, una volta tanto o una volta di più impugnati e trasformati in taccuini e strumenti colmi di appunti e di foto-ricordo della visita, riempiendoli della bellezza dell'Arte e della sua narrazione nel tempo, condivise immediatamente con i compagni di scuola e con le proprie famiglie, e portando nel cuore la curiosità e il desiderio non solo di continuare a vederla, ma anche di imparare a proteggerla, a custodirla e ad averne cura.

Accademia Vivarium Novum - Bando di concorso a.a. 2023-24 per 10 + 28 borse di studio

 

 AGLI STUDENTI
p.c. AI DOCENTI
 
 
L'Accademia Vivarium novum offre dieci borse di studio per studenti di scuola superiore (16 - 18 anni) e ventotto borse di studio per studenti universitari (18 - 24 anni) provenienti da ogni parte del mondo. Le borse di studio copriranno tutti i costi di vitto, alloggio in convitto maschile, lezioni e materiale didattico per i corsi, che si terranno da ottobre 2023 a giugno 2024 nella sede dell'Accademia a Villa Falconieri (Frascati - Roma).
 
Le richieste d'ammissione dovranno essere inviate a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 31 maggio 2023. Il processo di selezione avrà fine in agosto.
 
I corsi saranno i seguenti:
 
lingua latina (di base e avanzato);
lingua greca (di base e avanzato);
composizione latina;
storia romana;
letteratura latina antica;
storia della filosofia antica;
letteratura rinascimentale e neo-latina;
poesia e metrica latina e greca;
seminari di lettura dei classici.
Lo scopo è di raggiungere un perfetto dominio sia del latino sia del greco attraverso un'immersione totale nelle due lingue, per padroneggiare senza difficoltà i testi e i concetti che ci sono stati tramandati dall'antichità, dal medioevo, dal rinascimento e dall'età moderna, e per coltivare le discipline umanistiche con una metodologia simile a quella ch'era in uso nelle scuole dell'Umanesimo.
 
Tutte le lezioni saranno tenute in latino, eccezion fatta per quelle di greco, che saranno tenute in greco antico.
 
Per partecipare al concorso è necessario inviare una domanda in forma di lettera, senza limite d'estensione, in cui, oltre a un'illustrazione dettagliata delle proprie motivazioni, lo studente dovrà indicare i seguenti dati:
 
nome completo;
data e luogo di nascita;
scuola o università attualmente frequentata;
per quanto tempo si sia studiato latino e greco;
quali autori e opere si siano lette (parti o opere complete);
altri studi e interessi principali fuori dalla scuola.
Inoltre, si prega d'allegare una fotografia recente e una copia del passaporto o della carta d'identità.
 
(Per maggiori informazioni riguardo l'Accademia, si può visitare il sito www.vivariumnovum.net o sfogliare il volume illustrativo.)
 
Segreteria Vivarium novum
 
 

8 marzo 2023 - Giornata internazionale dei diritti della donna

 

ALLA COMUNITÀ EDUCATIVA

 

Inno alla donna

Stupenda
immacolata fortuna
per te tutte le creature
del regno
si sono aperte
e tu sei diventata la regina
delle nostre ombre

per te gli uomini
hanno preso
innumerevoli voli
creato l’alveare del
pensiero

per te donna è sorto
il mormorio dell’acqua
unica grazia
e tremi per i tuoi incantesimi
che sono nelle tue mani

e tu hai un sogno
per ogni estate
un figlio per ogni pianto
un sospetto d’amore
per ogni capello

ora sei donna
tutto un perdono
e così come ti abita
il pensiero divino
fiorirà in segreto
attorniato
                dalla tua grazia.               

Alda Merini

Continua la rassegna cinematografica "La memoria del cinema, il cinema della memoria": le parole degli studenti del quinto anno

 

ALLA COMUNITÀ EDUCATIVA

Continuano gli appuntamenti della rassegna cinematografica organizzata nell'ambito del progetto didattico di promozione del linguaggio cinematografico e audiovisivo "La memoria del cinema, il cinema della memoria”, curato dal prof. Domenico di Fazio (responsabile scientifico) e dalla prof.ssa Marta Minà (referente), che rientra tra le iniziative del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosse dalla Direzione generale Cinema e audiovisivo del Ministero della Cultura (MiC) e dallo stesso Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM). Il giorno 22 febbraio 2023 infatti gli alunni delle classi quinte del Liceo “Leonardo da Vinci” di Terracina si sono recati al Cinema Teatro Traiano per partecipare alla visione del film “Quel giorno tu sarai” (2022) di Kornél Mundruczo. L'esperienza ha permesso loro di arricchire il proprio bagaglio culturale, trattando un film dal taglio moderno, complesso e onirico, sul tema olocausto, che si discute anche nel loro percorso di studi. Di seguito una testimonianza della giornata, nelle parole della nostra studentessa Beatrice Del Monte.

 Rassegna Progetto CIPS 2023

“Quel giorno tu sarai” è tratto da un'opera teatrale, elaborata dalla moglie del regista, basata sulla storia vera della propria madre. Tutto verte sull'esperienza di una famiglia che ha sofferto per questo scempio dell'umanità, raccontando in particolar modo l'esperienza della nonna Eva, ebrea ungherese nata ad Auschwitz, della figlia Lena e del giovane nipote Jonas, mettendo a confronto con la ferocia Storia, le storie private di tre generazioni di “sopravvissuti”.

Il film ha lasciato in noi molti spunti di riflessione, ad esempio l'utilizzo dell'acqua come elemento visivo simbolico di purificazione e distruzione ricorrente durante tutto il film o la musica ad alto impatto emotivo, che compare sei volte durante la visione, quasi a ricreare lo schema ricorrente di una sinfonia. Tra le scelte del regista vi è infatti la commistione tra l’utilizzo della musica classica e di quella contemporanea e moderna, che ha talvolta la funzione salvifica di “estraniare” i protagonisti dal mondo esterno che li circonda e li opprime. In questa pellicola è significativo anche l’utilizzo del silenzio, che viene utilizzato quasi quale contrappunto nei momenti di maggiore tensione, come, ad esempio, nella scena iniziale nelle camere a gas. La stessa cosa dicasi per il rumore, utilizzato, sempre nella sequenza iniziale delle camere a gas, identico a quello che viene proposto nel secondo episodio del film – la pellicola infatti è sistematicamente suddivisa in tre parti – nella scena dell’allagamento, all'apertura di un rubinetto. Particolare anche l'utilizzo che si fa dei dialoghi, come quello che avviene nella seconda scena, fra la figlia Lena e la madre Eva. Da questa successione di inquadrature si potrebbero citare porzioni di frasi e parole emblematiche come: “Non approfittare di quella grande tragedia”, “A noi è andato tutto bene”, “ Mi usano come una coccarda e mi diffameranno, resto comunque disperata e infelice”, “Affogarmi o strangolarmi”,  “Avere paura l'una dell'altra”, “ Sfiducia nell'universo”, “Avremmo potuto sopravvivere su un iceberg”, “Non so cosa sia una buona infanzia”, “ Mi nutrivo di lombrichi”, “Tacere, non parlare: l'intelligente tace,  lo stupido parla”, “Non voglio più essere una sopravvissuta”, che ben rappresentano la profondità del dramma esistenziale vissuto dalla protagonista, oppure ancora altri frammenti da una scena in cui compare il giovane Jonas, prigioniero dello stesso irrisolvibile dissidio nonostante la distanza di due generazioni: “Non fanno altro che prendermi in giro già a scuola”, “ Io non sono ebreo”, “ Cosa sono io?”, “Ero cinese o tedesco? Non lo so”.

Online l'anteprima delle pubblicazioni del Liceo "Leonardo da Vinci"

 

ALLA COMUNITÀ EDUCATIVA

Con sincero orgoglio e autentica emozione si comunica che sul sito ufficiale del Liceo "Leonardo da Vinci" di Terracina è possibile visionare, cliccando sul banner presente nella sidebar laterale sinistra del website, le pubblicazioni del nostro istituto (Pubblicazioni del Liceo "Leonardo da Vinci") a cura del "Laboratorio sperimentale di storia", attivato a partire dall'anno scolastico 2000-2001. Sono pertanto disponibili per tutti gli interessati le copertine originali dei testi, una breve scheda riepilogativa dei docenti e delle classi del nostro istituto che vi hanno lavorato nel corso degli anni, contribuendo al nostro "Laboratorio di storia", di cui vi proponiamo l'anteprima curata dal prof. Rosario Malizia, che ha sviluppato quanto promosso illo tempore dalla prof.ssa Gianna Avelli. Il prof. Carmelo Palella (D.S. del Liceo "da Vinci" dal 2005 al 2013) ha sempre creduto nel valore della ricerca storica, "energicamente" favorita in varie direzioni, dando il suo contributo in prima persona con la pubblicazione di testi che ripercorrono la storia del nostro Liceo fino ai nostri giorni ("Il primo e l'ultimo" e "70 primavere").

TERRE DI PALUDE

Si ringrazia sentitamente l'attuale Dirigente del Liceo "da Vinci", il prof. Sergio Arizzi, per la sensibilità e l'interesse mostrati verso il lavoro di coloro che lo hanno preceduto, promuovendo, sin dal suo insediamento, la conoscenza e la diffusione del materiale prodotto, mediante l'ausilio delle nuove tecnologie (e così valorizzandolo attraverso le potenzialità che esse offrono) e mostrando che il "dialogo" con il nostro passato produce sempre buoni frutti, insieme alla ricostruzione della storia del nostro territorio e del nostro istituto (nelle cui aule tante generazioni di giovani si sono formate e succedute). In questa prospettiva, l'anteprima che il nostro sito propone fornirà indubbiamente una significativa esemplicazione del lavoro svolto dal nostro "Laboratorio di storia", in grado di stimolare - lo auspichiamo vivamente - l'interesse e la passione per la ricerca storica in tutti coloro che la leggeranno.

Prof.ssa F. Marzelli

Al via la rassegna cinematografica del progetto CIPS “La memoria del cinema, il cinema della memoria”

 

ALLA COMUNITÀ EDUCATIVA

Grande entusiasmo e viva partecipazione dei nostri studenti delle classi quinte del nostro istituto per la prima proiezione cinematografica prevista nell'ambito del progetto didattico di promozione del linguaggio cinematografico e audiovisivo "La memoria del cinema, il cinema della memoria”, curato dal prof. Domenico di Fazio (responsabile scientifico) e dalla prof.ssa Marta Minà (referente), che rientra tra le iniziative del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola (all’interno del bando 2022 “Il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione”), promosse dalla Direzione generale Cinema e audiovisivo del Ministero della Cultura (MiC) e dallo stesso Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM).

 Marcia su Roma 5

Impegnativa ma estremamente stimolante la scelta del primo film "Marcia su Roma" di Mark Cousins (regista irlandese che nel 2022 ha ultimato e proiettato nelle sale il suo lavoro in occasione della ricorrenza dei cento anni della marcia su Roma), che ha consentito ai nostri studenti di rivivere uno dei momenti che maggiormente ha segnato, nel secolo scorso, la storia del nostro paese ed allo stesso tempo di riflettere criticamente sulle possibili interpretazioni degli eventi e dei personaggi che l'hanno caratterizzato (spesso in netto contrasto tra loro) attraverso un sapiente gioco di  "costruzione", "decostruzione" e "ricostruzione" dei fatti storici che soltanto il cinema, non a caso universalmente considerato "la settima arte", consente magistralmente di mettere in scena.

 Marcia su Roma 1

Preziosi gli interventi degli esperti di discipline storiche e audiovisive intervenuti a seguito della proiezione, il dott. Antonio Fasolo (regista) e la prof.ssa Silvia Morganti (esperta di discipline storiche presso l’Irsifar, Istituto Romano per la Storia d’Italia dal Fascismo alla Resistenza – partner del progetto) nella bella e accogliente cornice del Cinema Teatro Traiano della nostra città, i quali con un approccio informale, ma allo stesso tempo molto professionale e coinvolgente, hanno accolto le riflessioni e le impressioni dei nostri studenti, guidandoli nella comprensione del complesso linguaggio audiovisivo rispetto al quale i giovani sono, purtroppo in molti casi, fruitori passivi e poco consapevoli.

"EMOZIONAMOCI", UN PERCORSO SULL'UNICITA' DELL'ESISTENZA

 

ALLA COMUNITÀ EDUCATIVA

Mercoledì 1 febbraio e 8 febbraio 2023, le classi 5A, 5B, 5C e 5D, hanno partecipato al percorso sulle emozioni "EmozionAMOci" proposto dal docente di religione Dante Luca Campoli. Gli alunni si sono confrontati sull’aspetto emozionale, che è parte integrante della loro vita di giovani. In questi due incontri sono stati accompagnati dal Prof. Don Aniello Zimbardi, che ha così spiegato l'iniziativa: "Mettere a fuoco l’importanza di alcune componenti emotive aiuta a comprendere anche i ragionamenti che fanno parte della nostra vita, percorrere il mondo delle emozioni e darsi il permesso di riconoscere che ogni parte di noi è il dono dell’unicità che è presente nella nostra esistenza".

 Campoli Emozioni 2

Il percorso è stato diviso in due parti: la prima riguarda la spiegazione teorica sull’importanza e l’attenzione che i giovani devono dare alle proprie emozioni, mentre la seconda ha coinvolto gli studenti in una serie di attività di introspezione e di ricerca sulle proprie emozioni; il tutto è stato arricchito da condivisioni tra gli alunni e tra gli alunni stessi e i docenti. 

Attraverso momenti di crescita come questi, i ragazzi possono scoprire e contattare le proprie risorse, affrontare le loro paure e compiere i passaggi che la vita li chiama a svolgere. Dando uno sguardo anche al modo in cui alcuni personaggi biblici, nella trama esistenziale della loro relazione, hanno sperimentato le proprie emozioni. Un sentito grazie a tutti coloro che hanno reso possibile l'iniziativa. 

Prof. Dante Luca Campoli

GLI STUDENTI AL TEATRO QUIRINO: a teatro, "dentro" il Teatro e "oltre" con Elena Sofia Ricci

 

ALLA COMUNITÀ EDUCATIVA

Gli studenti del Liceo "Leonardo da Vinci" di Terracina aderenti al progetto "Un pomeriggio al Quirino" il 2 febbraio hanno assistito allo spettacolo teatrale "La dolce ala della giovinezza" di Tennessee Williams, che ha visto come attrice protagonista la bravissima Elena Sofia Ricci, meritatamente nota anche al grande pubblico televisivo (e non solo agli appassionati di teatro), la quale, dopo la rappresentazione, ha generosamente dialogato con i nostri studenti per quasi un'ora.

Elena Sofia Ricci

Lo spettacolo ha visto al centro della scena la vicenda artistica ed esistenziale di Alexandra Del Lago - ovvero Elena Sofia Ricci - (uno dei tipici personaggi femminili di Williams al limite del delirio e dell'abisso), star del cinema in declino, non più giovanissima, alcolizzata e depressa, la quale, delusa da quello che crede un insuccesso del suo ultimo film, cerca un rimedio al dolore nelle braccia di un gigolò, Chance Wayne - Gabriele Anagni - giovane e bello, attore fallito in cerca di rilancio, destinato ad una triste fine una volta perduto il suo unico bene: la gioventù. Spettacolo davvero avvincente nonostante la tematica impegnativa e a tratti cruda, che nell'epilogo ha scosso gli spettatori con un finale a sorpresa che sovverte, inaspettatamente ed in maniera davvero geniale, le sorti della nostra eroina, la quale al termine dello spettacolo  "esce" dal personaggio di Alexandra Del Lago e assume in pieno le fattezze della brava e nota attrice italiana Elena Sofia Ricci.